LA RIFORMA CARTABIA: NOVITÀ IN TEMA DI NEGOZIAZIONE ASSISTITA. FOCUS SULLE CONTROVERSIE DI LAVORO

LA RIFORMA CARTABIA: NOVITÀ IN TEMA DI NEGOZIAZIONE ASSISTITA. FOCUS SULLE CONTROVERSIE DI LAVORO La Riforma Cartabia ha introdotto numerose novità con l’obiettivo di semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile nel rispetto delle garanzie costituzionali e del principio di effettività della tutela giurisdizionale, introducendo innovazioni strutturali nel nostro ordinamento. Tra le principali novità alcune riguardano anche la negoziazione assistita, la cui entrata in vigore è stata anticipata con la Legge di Bilancio 2023 al 28 febbraio 2023, ad eccezione della disciplina sul patrocinio a spese dello Stato, che ha mantenuto l’originaria entrata in vigore fissata al 30 giugno 2023....

PRIME APPLICAZIONI GIURISPRUDENZIALI A SEGUITO DI CASSAZIONE CIVILE, 6 aprile 2023 N. 9479

PRIME APPLICAZIONI GIURISPRUDENZIALI A SEGUITO DI CASSAZIONE CIVILE, 6 aprile 2023 N. 9479 Sono trascorsi appena tre mesi dalla rilevantissima sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione n. 9479 del 6 aprile 2023 e, com’era prevedibile, stante la notevole diffusione nel contenzioso bancario del caso concreto affrontato dalla Suprema Corte, sono già emerse le prime applicazioni da parte dei giudici di merito. Ricordando brevemente, la Corte di Cassazione, ad un anno di distanza dalle quattro pronunce della Corte di Giustizia UE 16-17 maggio 2022 (C-600/19, C-693/19, C-831/19, C-725/19), ha recepito l’orientamento della giurisprudenza eurounitaria sulla tutela giudiziaria da apprestare al consumatore...

RIMESSO ALLE SEZIONI UNITE IL CONFLITTO TRA DIRITTO ALLA CASA E DIRITTO AL CREDITO

RIMESSO ALLE SEZIONI UNITE IL CONFLITTO TRA DIRITTO ALLA CASA E DIRITTO AL CREDITO La Corte di Cassazione, con l’ordinanza interlocutoria n. 16166/2023 dell’8 giugno 2023, ha ritenuto di rimettere gli atti al Primo Presidente della Suprema Corte per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, per dirimere un peculiare, ma molto rilevante (seppure in un ambito di casi abbastanza ristretto) contrasto giurisprudenziale e dottrinale; ovvero se l’art. 108, comma 2 della Legge Fallimentare sia applicabile anche alla vendita attuata non all’esito di una procedura competitiva pubblicizzata e svoltasi sulla base di valori di stima, ma in forma contrattuale ed in via...

VALIDITÀ DELLA NOTIFICAZIONE A MEZZO PEC AL PROFESSIONISTA ANCHE SE ESTRANEA ALL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE

VALIDITÀ DELLA NOTIFICAZIONE A MEZZO PEC AL PROFESSIONISTA ANCHE SE ESTRANEA ALL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE Tra le diverse novità introdotte dalla riforma Cartabia in materia di notificazioni, hanno assunto particolare rilievo le norme che promuovono lo sviluppo digitale dell’attività dei professionisti: ne è un esempio l’obbligo di notifica tramite p.e.c. al destinatario previsto dall’art. 137 c.p.c., che – se effettivamente munito di domicilio digitale – può, per così dire, semplificare la vita all’avvocato. Ma la notificazione all’indirizzo p.e.c. di un soggetto professionista, specie se il contenuto della notificazione stessa esula dall’attività professionale svolta da quest’ultimo, è un tema delicato, ed è interessante...

Il GIUDICE DI PACE TELEMATICO

IL GIUDICE DI PACE TELEMATICO Dal 30 giugno prossimo il Giudice di Pace cambia veste e diventa telematico: la riforma Cartabia ha infatti previsto che la redazione ed il deposito di tutti gli atti relativi a procedimenti di competenza del Giudice di Pace (ma anche del Tribunale delle Acque e del Tribunale dei Minori) avvenga telematicamente, migliorando – questo l’auspicio – la tempistica relativa al deposito degli atti introduttivi ed alla gestione delle copie, e annullando la necessità di recarsi fisicamente presso le cancellerie. Tale novità si inserisce nella progressiva digitalizzazione che il Governo ha promosso con l’auspicio di ridurre...

Il CD. SEPAROZIO E LE CRITICITA’ APPLICATIVE NEL RICORSO CONGIUNTO

Il CD. SEPAROZIO E LE CRITICITA’ APPLICATIVE NEL RICORSO CONGIUNTO Al vertice delle numerosissime questioni lasciate in sospeso dalla l. 143/2022 vi è senz’altro, per quanto attiene alle novità introdotte nel diritto di famiglia, l’ammissibilità o meno del cumulo di domande di separazione e divorzio nel ricorso su domanda congiunta ex art. 473-bis.51. Sul tema, di portata tutt’altro che marginale, si alternano le posizioni di chi dà rilievo all’aspetto letterale della normativa, e che esclude quindi la proponibilità delle domande nel ricorso congiunto e di chi alla ratio complessiva della riforma, tesa a favorire meccanismi di velocizzazione e defatigatori, e...

IL RAPPORTO TRA L’ISTITUTO DELLA SOSPENSIONE NECESSARIA AI SENSI DELL’ART. 295 C.P.C. E LA SUA DURATA IN RELAZIONE ALLA DEFINIZIONE DEL PROCESSO PREGIUDICANTE CON SENTENZA NON ANCORA PASSATA IN GIUDICATO: CASS. SS.UU. N. 21763 DEL 29 LUGLIO 2021

IL RAPPORTO TRA L’ISTITUTO DELLA SOSPENSIONE NECESSARIA AI SENSI DELL’ART. 295 C.P.C. E LA SUA DURATA IN RELAZIONE ALLA DEFINIZIONE DEL PROCESSO PREGIUDICANTE CON SENTENZA NON ANCORA PASSATA IN GIUDICATO: CASS. SS.UU. N. 21763 DEL 29 LUGLIO 2021 Con la pronuncia in epigrafe, la Suprema Corte ha statuito che “salvo i casi in cui la sospensione del giudizio sulla causa pregiudicata sia imposta da una disposizione normativa specifica, che richieda di attendere la pronuncia con efficacia di giudicato sulla causa pregiudicante, quando tra due giudizi esista un rapporto di pregiudizialità tecnica e quello pregiudicante sia stato definito con sentenza non...

LA RESPONSABILITA’ DELLE BANCHE IN CASO DI PHISHING. Commento a Cass. 13 marzo 2023 n. 7214.

LA RESPONSABILITA’ DELLE BANCHE IN CASO DI PHISHING. Commento a Cass. 13 marzo 2023 n. 7214. Destinata a far discutere è la sentenza in commento pronunciata dalla Prima sezione civile della Corte di Cassazione la quale, secondo alcuni commentatori, avrebbe escluso il diritto del correntista ad ottenere la restituzione delle somme prelevate da un conto corrente mediante bonifico online in caso di phishing. Il phishing, com’è noto, è un reato informatico punito ai sensi 615-ter, 1° co. c.p. che si perfeziona attraverso una condotta illecita, mediante la quale la vittima viene indotta a fornire propri dati personali riservati e sensibili,...

PATROCINIO A SPESE DELLO STATO: ADEGUATI I LIMITI DI REDDITO

PATROCINIO A SPESE DELLO STATO: ADEGUATI I LIMITI DI REDDITO L’istituto del Patrocinio a spese dello Stato, più semplicemente conosciuto come “gratuito patrocinio”, trova la sua regolamentazione nel testo unico in materia di spese di giustizia – DPR n. 115/2002 – e consiste nell’assistenza legale, a carico dello Stato, a favore dei non abbienti che intendano promuovere un giudizio o che debbano difendersi davanti ad un organo giurisdizionale sia esso civile, penale, tributario o amministrativo. L’istituto vale anche nell’ambito delle procedure di volontaria giurisdizione, come separazioni personali e divorzi, ed è valido in ogni grado del processo. Il diritto al...

LIQUIDAZIONE CONTROLLATA: COME UNA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE … IN PICCOLO? NON PROPRIO

LIQUIDAZIONE CONTROLLATA: COME UNA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE … IN PICCOLO? NON PROPRIO Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, nel prevedere una compiuta disciplina delle crisi da sovraindebitamento, introduce una procedura liquidatoria del sovraindebitato, ovvero la liquidazione controllata, che – in estrema sintesi – migliora e completa quella prevista dall’abrogata l. 3/2012, eliminandone la principale causa dell’insuccesso della vecchia procedura, data dalla fase di omologa, ora non più prevista. La liquidazione controllata può essere catalogata come una sorta di liquidazione giudiziale (il vecchio fallimento) minore, che si applica a tutti i soggetti che non si trovano in possesso dei requisiti dimensionali...

LA RIFORMA CARTABIA: LE NOTIFICAZIONI

LA RIFORMA CARTABIA: LE NOTIFICAZIONI Il d.lgs. n. 149/2022 di attuazione della legge di riforma del processo civile n. 206/2021 ha novellato il sistema delle notificazioni in materia civile disciplinato dal codice di rito, dando centralità alla modalità telematica delle notificazioni. Le principali modifiche riguardano gli artt. 137 e 149 bis c.p.c. con i quali è stato appunto stabilito che le notificazioni vengano eseguite oltre che dall’ufficiale giudiziario, anche dall’avvocato nei casi e con le modalità previste dalla legge. In particolare, l’art. 137 c.p.c., al secondo comma, prevede che “L’ufficiale giudiziario o l’avvocato esegue la notificazione mediante consegna al destinatario di copia...

LA RIFORMA CARTABIA: BREVE PANORAMICA DELLE PRINCIPALI NOVITA’ SULLA MEDIAZIONE

LA RIFORMA CARTABIA: BREVE PANORAMICA DELLE PRINCIPALI NOVITA’ SULLA MEDIAZIONE Tra le maggiori novelle introdotte dalla c.d. “Riforma Cartabia” sicuramente vi sono anche quelle volte all’efficientamento del processo civile e alla revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie; il D.Lgs. n. 149/2022, infatti, ha introdotto, all’art. 7, rilevanti modifiche al D.Lgs. n. 28/2010 che già disciplinava la materia della mediazione. Con la legge di bilancio 2023 (29 dicembre 2022, n. 197), è stata anticipata al 28 febbraio 2023 l’entrata in vigore di alcune modifiche relative ai seguenti aspetti: indipendenza del mediatore (art. 3); derogabilità, su accordo delle...