OBBLIGO DI PEC DEGLI AMMINISTRATORI DELLE SOCIETA’ DI CAPITALI Nel Decreto Legge n. 159/2025 (c.d. Decreto Sicurezza Lavoro) è stata inserita la norma di cui all’art. 13 che fornisce chiarimenti sull’obbligo di Domicilio Digitale per gli amministratori di società. Il provvedimento mira a chiarire quanto già era stato previsto dalla Legge di Bilancio 2025 e introduce alcune importanti novità operative volte alla semplificazione delle procedure, con lo scopo di garantire una gestione più ordinata e trasparente dei domicili digitali associati agli amministratori delle imprese. L’art. 13 del Decreto Legge 159/2025 (in vigore dal 31 ottobre 2025) ha modificato l’articolo 5,...
LA RESPONSABILITÀ DEL PROGETTISTA-DIRETTORE DEI LAVORI IN CASO DI ABUSO EDILIZIO
LA RESPONSABILITÀ DEL PROGETTISTA-DIRETTORE DEI LAVORI IN CASO DI ABUSO EDILIZIO In tema di responsabilità del progettista-direttore dei lavori per abuso edilizio, la vendita degli immobili rappresenta uno sviluppo prevedibile e naturale dell’attività edilizia e non costituisce causa autonoma e imprevedibile idonea a interrompere il nesso causale tra la condotta del professionista e il danno subito dagli acquirenti. La violazione urbanistica incide direttamente sulla commerciabilità e sull’utilizzo economico del bene, saldando così il nesso causale tra la condotta illecita e il pregiudizio lamentato, a prescindere dalla prevedibilità soggettiva dell’evento dannoso, che rileva solo ai fini della responsabilità contrattuale ai sensi...
ASPORTARE BENI MOBILI DALLA CASA CONIUGALE NON INTEGRA L’ATTUAZIONE DI UNA DIVISIONE DI FATTO (Cass. civ., sezione II, ordinanza 16 ottobre 2025, n. 27705).
ASPORTARE BENI MOBILI DALLA CASA CONIUGALE NON INTEGRA L’ATTUAZIONE DI UNA DIVISIONE DI FATTO (Cass. civ., sezione II, ordinanza 16 ottobre 2025, n. 27705). La complessa dinamica degli eventi legati alla dissoluzione della relazione coniugale può portare alla necessità di affrontare controversie di carattere patrimoniale di varia natura, talvolta scaturenti da rivendicazioni, dell’uno o dell’altro coniuge, circa la proprietà di determinati beni mobili. Lo scioglimento della comunione, sussistente in costanza di coniugio, ma venuta meno a seguito dell’evento separativo, comporta necessariamente la divisione dei beni tra le parti e spesso tale spartizione risulta foriera di dissidi e pretese reciproche di...
LE SEZIONI UNITE SULLA RINUNCIA ABDICATIVA DELLA PROPRIETÀ IMMOBILIARE (Cassazione Civile, Sez. Un., 11 agosto 2025, n. 23093)
LE SEZIONI UNITE SULLA RINUNCIA ABDICATIVA DELLA PROPRIETÀ IMMOBILIARE (Cassazione Civile, Sez. Un., 11 agosto 2025, n. 23093) Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza in commento, risolvendo una questione rimasta a lungo in una zona grigia della giurisprudenza civile, hanno sancito la piena validità dell’atto unilaterale di rinuncia alla proprietà immobiliare, anche se motivato da ragioni personali, economiche o gestionali, senza necessità di perseguire un interesse collettivo. Con due ordinanze di rinvio pregiudiziale, i Tribunali di L’Aquila e di Venezia chiedevano alla Suprema Corte di chiarire se nel nostro ordinamento sia consentito dismettere unilateralmente la titolarità...
LEGGE 23 SETTEMBRE 2025 N. 132 “Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale” – COSA CAMBIA PER GLI AVVOCATI E PER GLI OPERATORI DEL DIRITTO
LEGGE 23 SETTEMBRE 2025 N. 132 “Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale” – COSA CAMBIA PER GLI AVVOCATI E PER GLI OPERATORI DEL DIRITTO È stata approvata in via definitiva e pubblicata sulla G.U. del 25 settembre 2025 la Legge n. 132/2025 recante “Disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale”. La norma è entrata n vigore il 10 ottobre 2025 e rappresenta il primo intervento organico in Italia sulla disciplina dell’intelligenza artificiale, affiancandosi – ed integrandolo – al Regolamento UE 2024/1689 (AI Act) recentemente adottato. La finalità del Legislatore è quella di configurare...
FALSIFICAZIONE DELLA PROCURA ALLE LITI: le Sezioni Unite sul “dovere di verità” dell’avvocato
FALSIFICAZIONE DELLA PROCURA ALLE LITI: le Sezioni Unite sul “dovere di verità” dell’avvocato Le Sezioni Unite, con ordinanza n. 26473/2025, depositata il 1° ottobre 2025, riaffermano con fermezza il “dovere di verità” dell’avvocato, di cui all’art. 50 del Codice Deontologico Forense. La vicenda prende avvio dalla sezione lavoro di un Tribunale che segnala al COA la condotta tenuta dall’Avvocato Tizio nel corso di una causa di lavoro dallo stesso instaurata per l’impugnazione del licenziamento di un lavoratore. Il COA veniva informato che il professionista aveva alterato una procura datata 3 giugno 2017, dallo stesso già autenticata e depositata in un...
REVOCATORIA FALLIMENTARE – Ipoteca costituita per debito scaduto, ininfluenza della rateizzazione
REVOCATORIA FALLIMENTARE – Ipoteca costituita per debito scaduto, ininfluenza della rateizzazione Con sentenza n. 3450 dell’11 gennaio 2025 la Suprema Corte ha stabilito che si applichi la disciplina di cui all’art. 67, comma 1 n. 4, vecchia legge fallimentare (ora art. 166, comma 1 lett. d, C.C.I.I.) relativa alle garanzie costituite su un debito scaduto, anche alla fattispecie in cui le garanzie siano state costituite per un debito inizialmente scaduto che è stato poi oggetto di rinegoziazione tra le parti tramite un piano di rientro, e proprio per garantire tale rientro; in tali casi, pertanto, l’atto costitutivo della garanzia sarà...
SCIOGLIMENTO DELL’UNIONE CIVILE: POSSIBILITA’ DI RICONOSCERE L’ASSEGNO DIVORZILE
SCIOGLIMENTO DELL’UNIONE CIVILE: POSSIBILITA’ DI RICONOSCERE L’ASSEGNO DIVORZILE L’introduzione delle unioni civili con la l. n. 76/2016, c.d. “Legge Cirinnà”, ha rappresentato una svolta epocale per il riconoscimento giuridico delle coppie formate da persone dello stesso sesso, quale appunto formazione sociale giuridicamente regolata, distinta dal matrimonio, ma fondata anch’essa sull’assunzione reciproca di doveri di solidarietà e assistenza. Al riguardo non è però specificato quale normativa debba essere applicata in caso di scioglimento dell’unione civile, posto che la legge Cirinnà non contiene una disciplina dettagliata in materia di mantenimento in caso di disparità economica tra le parti; in particolare, l’art. 1,...
CESSIONI IN BLOCCO: LA DURA VITA DEL CESSIONARIO
CESSIONI IN BLOCCO: LA DURA VITA DEL CESSIONARIO Nel mercato della cessione dei crediti deteriorati, oggi sicuramente di grande appeal tra gli operatori del settore bancario e finanziario, si privilegiano le esigenze imprenditoriali di celerità nella conclusione degli accordi, finendo per sacrificare, talvolta, la precisione di dettaglio. L’art. 58 t.u.b. risponde, in effetti, alla necessità di celerità imprenditoriale, prevedendo una disciplina semplificata per la cessione di crediti in blocco: il cedente è infatti dispensato dalla notifica individuale al debitore ceduto, essendo sufficiente la pubblicazione dell’avviso in Gazzetta Ufficiale e l’iscrizione nel registro delle imprese. Ebbene, se la disposizione, sul piano...
L’ACCERTAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE DEI CONIUGI A SEGUITO DI SEPARAZIONE OMOLOGATA
L’ACCERTAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE DEI CONIUGI A SEGUITO DI SEPARAZIONE OMOLOGATA Con l’ordinanza n. 23920 del 26 agosto 2025 la Corte di Cassazione si è espressa in merito all’interesse dei coniugi di fare chiarezza sulla propria situazione giuridica successiva alla pronuncia di una separazione consensuale. L’ordinanza trae origine dalla separazione consensuale omologata nel 2011 tra due coniugi, i quali, successivamente, si riconciliavano e riprendevano la convivenza, per poi nel 2020, interrompere nuovamente i rapporti a seguito di una nuova crisi; la donna presentava quindi una nuova domanda di separazione giudiziale, chiedendo l’affido condiviso dei figli, l’assegnazione della casa coniugale e il...
LA RIFORMA DEL CODICE DEONTOLOGICO FORENSE
LA RIFORMA DEL CODICE DEONTOLOGICO FORENSE Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 1° settembre 2025 n. 202 è ufficialmente entrata in vigore la riforma del Codice Deontologico Forense, che ha apportato alcune modifiche alle regole di condotta professionale degli avvocati. L’intera riforma, deliberata dal Consiglio Nazionale Forense, pone l’accento sui doveri di trasparenza, riservatezza e lealtà della professione forense; lo scopo del presente scritto è, pertanto, una disamina di alcuni degli articoli interessati dalla riforma, al fine di mettere in luce le novità di immediato impatto del nuovo regolamento. Innanzitutto, è obbligatorio per l’avvocato che presenta istanze o richieste...
Diritto di “deindicizzazione” dai motori di ricerca. Bilanciamento tra diritto di cronaca giudiziaria e diritto all’oblio.
Diritto di “deindicizzazione” dai motori di ricerca. Bilanciamento tra diritto di cronaca giudiziaria e diritto all’oblio. La Corte di Cassazione con sentenza n. 14488 del 30 maggio 2025, torna a pronunciarsi su argomenti particolarmente attuali, affrontando tematiche di rilievo quali il diritto al controllo delle informazioni che definiscono la propria immagine sociale (c.d. autodeterminazione informativa), alla luce della normativa europea e nazionale. La Suprema Corte si è trovata a dirimere la vertenza insorta a seguito della mancata rimozione dai motori di ricerca di pagine web ed URL riguardanti articoli di cronaca giudiziaria relativi al ricorrente, che il medesimo considerava lesivi del...